Descrizione del progetto

TECNOLOGIA UTILIZZATA: Laser scanner, fotogrammetria multi-immagine, modellazione 3D, video
COMMITTENZA: Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
ANNO: 2017

In collaborazione con: Arch. Andrea Adami

Rilievo e modellaizone 3d: eseguito con tecnologia laser scanner integrata con la fotogrammetria multi-immagine che ha permesso la creazione di un modello tridimensionale ad alta definizione, da cui sono stati estratte le ortofoto di dettaglio (scala1:5) per la documentazione e su cui è stato montato il modello ricostruttivo delle strutture ipotizzate.

Rilievo comprensivo dei resti archeologici e della struttura di copertura finalizzato alla riqualificazione del sito per il miglioramento delle strutture e delle modalità di visita.

Approfondimento sulle presenze archeologiche e ricerca finalizzata alla ricostruzione virtuale della villa romana ai fini di una presentazione pubblica con video.

Realizzazione del video: Il modello costruito in ambiente CAD è stato importato in un ambiente di modellazione e render per poter applicare le texture al modello.

Le texture, su indicazione della Soprintendenza, sono state ricostruite a partire dai lacerti di decorazioni ancora presenti nella villa.

Ne sono stati ricavati i colori, la grana e il grado di definizione che sono stati poi utilizzati per completare la decorazione secondo quanto concordato, sono stati inseriti degli elementi per contestualizzare la scena come alberi ad alto fusto o cespugli, contemporaneamente alla fase di modellazione della ricostruzione, si è proceduto ad importare nello stesso software il modello dello stato di fatto, già texturizzato con i materiali reali.

In questo modo i due modelli si trovano nello stesso ambiente software e nel medesimo sistema di riferimento, praticamente sovrapposti. 

Passo successivo è stata la definizione dei percorsi della camera, che sono stati scelti con lo scopo di mostrare alcune caratteristiche peculiari della villa (mosaici pavimentali, decorazioni, affreschi) e la possibile ricostruzione virtuale.

Infine si è proceduto a renderizzare tutti i fotogrammi, uno per uno, per poter controllare tutto il processo e verificare le luci e tutti i settaggi. 

Nella fase di montaggio, si sono alternati tratti di animazione 3d nel sito con altri dettagli estratti da ortofoto per mostrare da vicino alcune decorazioni. Infine l’inserimento di alcuni disegni per i capitelli, sono la spiegazione del metodo comparativo basato sul materiale residuo della villa stessa e sui confronti con altri esempi di periodo e origine geografica paragonabile.